Calciomercato Invernale Crotone Gennaio 2013 Trattative obiettivi nomi movimenti

Molti sono rimasti sorpresi dalla posizione in classifica, decisamente a rischio, del Crotone. D'accordo, ci sono da considerare i due punti di penalizzazione, ma l'attuale posizione deve indurre Drago e soci, a non sottovalutare il rischio di rimanere impigliati nelle secche sino al termine della stagione.

Un Crotone che piace, che gioca bene, che impone spesso il suo ritmo anche sui campi più difficili della cadetteria, ma che spesso ci lascia le penne. Perché questa fragilità? Ma sopratutto, perché così pochi gol messi a segno?

Il Crotone, infatti, al pari della Reggina, è il secondo peggior attacco della serie B, con appena 20 reti realizzate e fuori casa ha all'attivo appena sei realizzazioni. Questa la principale lacuna da colmare in sede di calciomercato per l'esperto ds Ursino, deus ex machina dell'area sportiva, che difficilmente sbaglia un colpo.

La squadra (ah a proposito, Drago deve iniziare a fare risultati per non rischiare il posto) ha risentito oltre modo dell'abulicità realizzativa di Caetano Calil, reggendosi troppo sulle segnature di Gabionetta, che effettivamente terminale offensivo non è. Proprio i due brasiliani, stanno caratterizzando le vicende dei primi giorni della sessione invernale di calciomercato, visto e considerata la questione contrattuale relativa a Calil e la possibile cessione del capocannoniere pitagorico (8 reti sino ad ora per lui). 

Nel frattempo, la società deve comunque rintracciare un attaccante di categoria e capace di arrivare almeno alla doppia cifra. Merce rara in questo momento, ma qualcosa si muove. Si parla di Matteo Momentè, in esubero a Varese, ma poco convinto della destinazione, come anche di Giammario Piscitella. Si vedrà, Ursino è un dirigente troppo scafato per azzardare un colpo non all'altezza.

Difficile insomma, che il Crotone stia con le mani in mano in questa sessione di trasferimenti. Magari, come capita sempre, il ds avrà ancora l'occhio lungo e porterà in Calabria qualche talento, per ripetere l'operazione Florenzi.