Calciomercato Invernale Serie A Obiettivi Gennaio 2014



Tutti gli obiettivi delle squadre di Serie A nel mese di Gennaio 2014 per il calciomercato di riparazione:

ATALANTA – Il cammino è simile a quello dell’anno scorso, ma il maggior equilibrio del campionato ha portato la squadra di Colantuono ad avere solo quattro punti in più del Sassuolo in zona retrocessione. Denis ha segnato un solo gol in meno dell’anno scorso in questo punto del torneo, Maxi Moralez sembra ritrovare confidenza con il gol; più che l’attacco le necessità dell’Atalanta riguardano il settore di difesa che vede infortunati Bellini e Yepes (contro la Juve si è stato arretrato Migliaccio). Per gennaio si pensa a Yohan Benalouane che conta solo quattro presenze col Parma.

BOLOGNA – Solo un punto in più del Sassuolo per il Bologna di Pioli più volte in bilico. Troppi i gol incassati dalla difesa e pochi quelli segnati dalle punte. Serve una valida alternativa di pari esperienza a Natali e una punta che assicuri più reti di quelle messe a segno da Cristaldo, Moscardelli, Bianchi (1) e Acquafresca. In attacco si pensa a Obinna, per il centrocampo piacciono Wolski e Mudingayi.

CAGLIARI – Il campionato dei sardi sembra entusiasmare meno di quello di un anno fa, ma i dati parlano di un miglior rendimento collettivo: Cagliari che precede il Milan in classifica e con solo quattro gol subiti in più di Napoli e Fiorentina. La difesa è collaudata, ma in attacco manca la prima punta titolare attorno alla quale possa agire Sau. Occhi puntati su Adryan del Flamengo e Maxi Lopez (ai margini dell’attacco del Catania).

CATANIA – Da dove cominciare? Le cessioni del Papu Gomez e di Lodi, unite all’infortunio di Bergessio ma soprattutto al pessimo rendimento di coloro che rappresentavano le certezze etnee (Andujar, Legrottaglie, Spolli, Barrientos) fanno della squadra prima di Maran e ora di De Canio un cantiere aperto, ben altra cosa dalla squadra dei record di un anno fa. In attesa che la difesa torni a funzionare, si pensa a sistemare l’attacco presto orfano anche di Maxi Lopez. Livaja dall’Atalanta o Mancosu dal Trapani sono due idee, per il centrocampo ingolosisce a Saponara.

CHIEVO – Nonostante la posizione più bassa in classifica, la difesa si comporta meglio di un anno fa, mentre l’attacco deficita e non può affidarsi ai soli Paloschi e Thereau. Solo tre reti fatte in più del Catania fanalino di coda, per questo motivo si sta valutando un possibile ritorno di Obinna dalla Lokomotiv Mosca.

FIORENTINA – Solo tre punti separano la squadra di Montella dal Napoli, attuale detentore del posto valido per i preliminari di Champions League. Pesa l’infortunio di Mario Gomez, ma sebbene Rossi sia il capocannoniere la Viola sembra non voler rinunciare a trovare un altro rinforzo per il reparto avanzato. Seguito El Papu Gomez, ex Catania ora al Metalist, piace Belfodil, ma Pradè vorrebbe puntellare tutti i reparti, per questo sonda per Criscito in difesa, Jorginho, Lodi e Matuidi per la mediana.

GENOA – Il Genoa ha la terza miglior difesa del campionato insieme a Napoli e Fiorentina, dietro a Roma e Juventus, ma il reparto difensivo si costituisce di elementi un po’ attempati, per questo servirebbe abbassare la media con giocatori come Ariaudo e Buttner del Manchester United. In attacco Gilardino sembra tornato quello dei bei tempi (7 reti), ma occorre un supporto offensivo rintracciabile ad esempio in giocatori come Giovinco o Ilicic.

INTER – La vittoria nel derby non può nascondere alcune lacune della rosa. Sperando il Natale porti in dote ad Handanovic una maggiore serenità, Mazzarri ha bisogno assoluto di difensori (Ansaldi, Cannavaro o D’Ambrosio anche se il Milan sembra averla sorpassata), ma anche di attaccanti. Con Milito ai box e i giovani Icardi e Belfodil ancora un po’ acerbi per dare continuità, si deve pensare a un valido supporto per Palacio, che sta reggendo da solo il peso dell’attacco. A Mazzarri, che l’ha già allenato, piace Lavezzi, ma anche Osvaldo.

JUVENTUS – La capolista vanta un’ottima difesa e un buon attacco sorretto dall’intesa di Tevez e Llorente, ma a centrocampo si può ancora migliorare. Sfida col Milan per Nainggolan, piacciono De Bruyne, Xabi Alonso e Menez, ma il ruolo indicato come quello da rinforzare per un ulteriore salto di qualità è quello dell’ala. Da tempo si fa il nome di Nani.

LAZIO – Non è una grande stagione finora per la Lazio che l’anno scorso si godeva la vista dal secondo posto dietro alla Juventus ed ora è decima per gli otto gol in più subiti dalla difesa. Non c’è un settore che non sia da rinforzare: in difesa servono un centrale e un esterno sinistro, sulla mediana pesa l’assenza di Mauri, in attacco il solo Klose (reduce dall’infortunio) non può bastare. Floccari ancora a quota zero gol, solo uno per il giovane e promettente Perea, serve una spalla per “Miro” e Quagliarella potrebbe essere l’uomo giusto.

LIVORNO – Il reparto difensivo soffre e l’acquisto di un difensore centrale libererebbe Emerson per la mediana. Piace Peluso della Juve, ma più di ogni altra cosa stanno mancando le reti di Emeghara (1 finora)e quelle di Paulinho potrebbero non bastare per la salvezza.

MILAN – Accantonata (per ora) tutta la voglia di ringiovanire la rosa, il Milan può permettersi di non rinforzare il solo reparto offensivo, anche se il rendimento è inferiore a quello dell’anno scorso (9 gol in meno) e si avverte la mancanza di El Shaarawy. Honda per la trequarti e Rami per la difesa sono cosa fatta, ma sembra a un passo anche D’Ambrosio, sebbene anche un difensore centrale in più darebbe più sicurezza a un reparto che si avvale dei soli Bonera, Zapata e Mexes. Anche a centrocampo il rendimento non convince: Parolo e Nainggolan possibili soluzioni.

NAPOLI – Tre gol subiti in più della scorsa stagione, tre in meno segnati dall’attacco guidato dal Pipita invece che dal Matador Cavani. Più che l’attacco però Benitez vuole rinforzare la difesa con un suo uomo di fiducia che potrebbe essere Agger, con il quasi certo arrivo di Antonelli e probabile di N’Kolou. Un mediano darebbe qualità, soprattutto se dalla Spagna si fa il nome di Mascherano.

PARMA – Come sempre Donadoni plasma una squadra equilibrata in tutti i reparti, cui tornerebbe però comodo un attaccante puro, visto in particolare il rendimento al di sotto delle attese di Amauri (nessuna rete finora). Il nome giusto potrebbe essere quello di Matteo Mancosu, attaccante sardo in forze al Trapani e attuale capocannoniere della Serie B insieme a Pavoletti.

ROMA – Garcia si gode la miglior difesa del campionato, guidata dal definitivamente consacrato Benatia. Possono tornare utili innesti a centrocampo e sulla trequarti, motivo per cui si stanno considerando il centrocampista del Monaco Ocampos e un eventuale ritorno nel nostro campionato del Flaco Pastore.

SAMPDORIA – L’arrivo di Mihajlovic in panchina ha sistemato un po’ le cose, e infatti la squadra è in serie positiva. Tuttavia la Samp deve pensare all’innesto di almeno un difensore centrale e se possibile riabbracciare Cassano per restituire lustro a un attacco che sta comunque soddisfacendo grazie ai gol di Eder (7), Gabbiadini (4), Pozzi (2) e Sansone (1).

SASSUOLO – L’ obiettivo deve essere esclusivamente quello di rinforzare una difesa troppo “bucata”, primo tassello per provare a risalire la classifica. L’attacco non è il peggiore del campionato, ma per far fruttare le reti di Berardi (7), Zaza (5) e Flores (3) occorre subire meno reti e portare a casa risultati.

TORINO – Se in attacco Ventura può godersi le prodezze di Immobile, ma soprattutto di Cerci, il Toro sa di dover intervenire per correggere il centrocampo. Lodi e Valdes sono due idee, ma se dovesse pescare dal contenitore degli esuberi del Milan potrebbe assicurarsi uno tra Nocerino, Cristante e Saponara in cambio di D’Ambrosio.

UDINESE – L’Udinese segna e subisce meno dello scorso anno, ma se la difesa si comporta bene e l’attacco è completo – in attesa di un miglior rendimento (solo 4 finora le reti di Di Natale) – , il reparto che necessita di un ritocco è il centrocampo. Dal Sudamerica potrebbero arrivare Aranguiz e Edenilson.

VERONA – Squadra piuttosto completa ed equilibrata, più che grandi manovre in entrata il Verona vuole trattenere Jorginho e Iturbe, ma qualche rinforzo in difesa e soprattutto a centrocampo potrebbe aiutare a mantenere il livello straordinariamente alto come in questo momento. Seguito il centrocampista Slavchev, che gioca in Bulgaria.