Ufficiale: David Beckham al Psg dettagli cifre numero maglia

Un altro campione a disposizione di Carlo Ancelotti. Il Paris Saint-Germain ha infatti aggiunto un altro petalo importante alla sua già ricca rosa, ovvero David Beckham. Il 37enne centrocampista inglese è ufficialmente un giocatore del club della capitale parigina (avrà la maglia numero 32, lo stesso che indossava al Milan), presentato nel pomeriggio di giovedì al Parco dei Principi, con accanto il direttore sportivo Leonardo e il presidente Nasser Al-Khelaifi.

PRESIDENTE PSG: "DAVID CON NOI FINO A GIUGNO" -
"Il nostro è un grande progetto, la nostra è una grande squadra, e ringrazio David di far parte di questo progetto. Si unirà a noi per cinque mesi, fino al 30 giugno - ha spiegato il presidente del Psg -. David ha rifiutato molte offerte, è per questo che siamo felici di averlo con noi oggi. Ci aiuterà a raggiungere i nostri obbiettivi. David è un grande professionista e sarà una risorsa per il club".

BECKHAM: "HO SCELTO IL PROGETTO DEL CLUB" -
Quindi la parola è passata allo Spice Boy, tornato dunque in Europa in un club di massimo livello dopo l'esperienza nella Major League Soccer statunitense. ''Parigi è una città meravigliosa, ma il club ha un progetto per 10, 15, 20 anni. Non voglio giocare così a lungo, ma per me è un onore farne parte  -  ha sottolineato Beckham  -  Sono molto fortunato ed onorato di vestire la maglia del Paris Saint-Germain a 37 anni, però la mia famiglia resterà a Londra dove i miei figli vanno a scuola''.

"FISICAMENTE MI SENTO COME AVESSI 21 ANNI" -
Qualcuno potrebbe avere dubbi sull'operazione alla luce dell'età del calciatore. ''A livello fisico mi sento bene, come se avessi 21 anni. Non ho perso molta velocita', forse perché non ne ho mai avuta troppa...  -  sostiene l'ex milanista con un sorriso - Il fatto di conoscere Ancelotti ha pesato nella mia scelta, ho vinto con tante squadre e ho giocato al fianco dei più grandi campioni. Non potevo giocare in Inghilterra perché al Manchester avevo detto che non avrei potuto mai vestire un'altra maglia di un club inglese, lo United è la squadra per cui tifo da quando sono bambino''.

"NIENTE STIPENDIO, SOLDI IN BENEFICENZA" - Quanto alle aspettative, Beckham ha detto di sentirsi ''benissimo e in forma'' ma di ''non aspettarsi di far parte dell'undici titolare''. ''Ho un contratto fino a giugno - ha detto il campione inglese - spero di aiutare la squadra. Per questi cinque mesi al Paris Saint-Germain non prenderò stipendio. I soldi verranno devoluti in beneficienza, ai bambini in difficoltà. Sono orgoglioso di poter aiutare i bambini in difficoltà, è stata una decisione presa di comune accordo e mi è sembrata un'ottima idea''. Beckham ha anche specificato che ''continuerò ad essere ambasciatore del calcio in Usa''.

"ECCITATO DALL'IDEA DI GIOCARE CON IBRA" - Quindi parole d'apprezzamento per i nuovi compagni di squadra, a cominciare da Zlatan Ibrahimovic. "Sono eccitato dall'idea di giocare insieme a lui  -  le parole di Becks -. Ho sempre pensato, anche quando lui era giovane e l'ho affrontato in occasione delle sfide fra Inghilterra e Svezia, che poteva essere uno dei migliori calciatori al mondo. E lo ha dimostrato a più riprese, all'Inter, al Milan e adesso qui. E' un giocatore molto speciale. In questa squadra c'è tanto talento e mi sento eccitato di poter giocare insieme a calciatori di questo calibro".

"NON SO SE E' IL MIO ULTIMO CONTRATTO" -
Infine un accenno alle prospettive future. "Non so se questo sarà il mio ultimo contratto. Tanti si soffermano su questo aspetto, ma lo fanno da anni ormai. Si vedrà. In questo momento mi sento molto bene e voglio continuare a giocare il più possibile. Il calcio è la mia passione, lo è sempre stata. Quando gioco, non mi interessa la durata di un contratto. Io punto a giocare con i club migliori e più forti  -  ha concluso il 37enne Beckham  -  Chi sa per quanto ancora posso continuare a farlo ad alto livello?".