Balotelli fantacalcio 2012 2013 caratteristiche tecniche scheda giocatore analisi

E' il colpo di calciomercato più importante della sessione invernale. Mario Balotelli al Milan non solo ha il merito di spostare gli equilibri (almeno sulla carta), ma anche di aver indotto le altre big (Inter in testa) a muoversi con una certa celerità, provando a pareggiare i conti, o quanto meno a tappare le falle di organici sinora insoddisfacenti.

Balotelli sarà un fattore per questo Milan e converrà spenderci dei crediti in sede di asta di riparazione o proseguirà nell'annus horribilis cominciato a Manchester?

Proviamo a ragionare insieme. Il valore del giocatore è fuori discussione. E' un talento, capace di cambiare da solo l'esito delle gare. In più può contare al suo fianco su un altro astro nascente del nostro calcio - El Shaarawy - e alle sue spalle su una squadra che, gradualmente, ha trovato un gioco e una certa solidità. Sulla carta, dunque, anche in ambito fantacalcistico sarebbe da trattare per quello che è: un top player.

Gli unici interrogativi - non da poco, lo conveniamo - riguardano lo stato di forma e la capacità di integrarsi subito nell'ambiente milanista, evitando gli eccessi a cui la vita milanese (ma anche quella inglese) lo aveva già indotto ai tempi dell'Inter. Non avendo una palla di cristallo, ci limitiamo a ragionare sui dati di fatto. In questa prima parte di stagione ha giocato pochino: appena 12 presenze (e 1 gol) in campionato, non tutte dall'inizio. Tra incomprensioni, piccoli infortuni e scelte tecniche è stato a guardare parecchio.

Ciononostante, però, Balotelli è pur sempre un classe '90 e con un lavoro personalizzato a livello fisico non dovrebbe impiegarci molto a ritornare ai suoi livelli. Possiamo concludere, dunque, dicendo che se potessimo scegliere tra El Shaarawy e Balotelli, opteremmo per il certo (l'egiziano); ma se l'unica alternativa fosse tra prenderlo o meno, una scommessina su Supermario la faremmo.