Calendario Test Universita 2014


Sono ufficiali le date dei test dei corsi di laurea ad accesso programmato(numero chiuso). Le ha diffuse Maria Chiara Carrozza, ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Maria Chiara Carrozza.  

Per l’anno 2014 le prove saranno anticipate a primavera, fatta eccezione per le professioni sanitarie, a numero programmato ma a livello locale, con test differenziati per ciascun ateneo.  

IL CALENDARIO  

Medicina e Chirurgia-Odontoiatria e Protesi Dentaria in lingua italiana, 8 aprile 2014;  

Medicina Veterinaria, 9 aprile 2014;  

Corsi di laurea a ciclo unico, direttamente finalizzati alla professione di Architetto, 10 aprile 2014;  

Medicina e Chirurgia in lingua inglese, 29 aprile 2014; 

Professioni sanitarie, 3 settembre 2014.

I POSTI

Per conoscere il numero di posti disponibili e le modalità dei test bisognerà aspettare ancora. Ma, intanto, le aspiranti matricole potranno fare i conti con questa incombenza con un anticipo ragionevole. Anche se la decisione di infilare la prova preselettiva durante l’ultimo impegnativo anno della scuola secondaria non piace molto alle organizzazioni degli studenti, che contestano da sempre anche l’idea del numero chiuso. Evidenti, invece, i motivi per questa decisione: mettersi in linea con gli altri Paesi europei sulle date di preiscrizione all’università; un avvio più regolare dell'anno accademico anche per quanto riguarda lo scorrimento delle graduatorie (quest’anno per via del pasticcio del bonus maturità le graduatorie sono ancora in via di scorrimento); la possibilità - per chi non superasse i test - di programmare con più calma un altro corso di studi.

IL BONUS

Naturalmente, e già si sapeva, non ci saranno «bonus», cioè punteggi aggiuntivi legati al voto della maturità. La partita (con l’esclusione, come abbiamo visto, delle Professioni sanitarie) si gioca tutta prima dell’esame conclusivo della scuola secondaria, e quindi non solo i test, ma anche la «grande scelta» dell’università dovrà essere fatta prima. Del resto sul bonus il ministro Carrozza ha più volte chiarito di non ritenerlo equo. E questo «premio», previsto dall’ex ministro Profumo, è stata la miccia di molte polemiche e ricorsi alle vie legali. La richiesta degli studenti di abolire il numero programmato, invece, si è scontrata con due sentenze della Corte Costituzionale, che lo ritiene legittimo e in questo senso si è espressa qualche mese fa anche la Corte Europea.