Itinerario Roma da Piazza Navona a Campo de' Fiori


La nostra passeggiata inizia da una delle piazze più mondane della Capitale: Campo de’ Fiori. Il mercato all’aperto, la mattina, e l’intrattenimento serale offerto da bar e ristoranti della zona, la folla di giovani che la frequenta soprattutto nella bella stagione la rendono una piazza sempre viva. L’atmosfera vivace e chiassosa che si respira in questa piazza fa da contrasto all’austera statua di Giordano Bruno, che proprio qui trovò la morte sul rogo.

Sono tantissimi i negozietti e le botteghe di artigiani in cui potrete attardarvi nei vicoletti intorno.

Basta attraversare corso Vittorio Emanuele II per trovarvi in Piazza Navona. 
Sorta sulle ceneri del Circo di Domiziano, dove si svolgevano gare di atletica, giochi e corse di cavalli, oggi è una delle piazze più eleganti e vivaci di Roma. Circondata da bar con tavolini all’aperto, negozi e ristoranti, la piazza ospita tre splendide fontane tra cui quella dei “Quattro Fiumi”, commissionata al Bernini in occasione del Giubileo del 1650.

Piazza Navona è animata tutti i giorni da tanti artisti che con la loro arte riescono in pochi minuti a catturare espressioni e tipicità di chi si lascia ritrarre. Negli anni è sempre rimasta uno dei punti di ritrovo preferiti dai Romani durante il Carnevale, il Natale e l’ Epifania. E’ tradizione che l’8 dicembre prenda vita, nella piazza, il mercato natalizio ricco di presepi artistici e moderni, artigianato e naturalmente dolciumi. Il mercato termina con l’Epifania, la sera tra il 5 e il 6 gennaio, quando adulti e bambini si radunano per attendere l’arrivo della Befana.

Basta girare l’angolo ed ecco il paradiso dell’antiquariato, lampade, tavoli, scrittoi fanno bella mostra di sé nelle scintillanti vetrine degli antiquari di Via dei Coronari.

A due passi da Piazza Navona, poi, la splendida Chiesa di San Luigi dei Francesi, dove è possibile ammirare tre capolavori di Caravaggio.

Il nostro suggestivo percorso ci porta, quindi, verso la vicina Piazza della Rotonda, dove sorge il Pantheon. Il monumento romano è passato con pochissimi danni attraverso la storia e si può ancora ammirare quasi nello stesso aspetto che aveva nell’antichità. Il tempio, dedicato a tutti gli dei, non ha finestre ma un’unica apertura nella volta di circa 9 metri, che rappresenta la sola fonte di luce naturale dell’edificio.

In questo rione non può certo mancare la pausa caffè: per tradizione, vi consigliamo una sosta in quello di Sant’ Eustachio, che sembra essere il migliore di Roma. Il segreto?… provate a scoprirlo!

Mentre vi incamminate verso Piazza di Spagna, soprattutto se è una bella giornata di sole, non potete davvero perdervi una sosta in una piazzetta che sembra fuori dal tempo, considerato che a pochi passi c’è la chiassosa confusione di Via del Corso: piazza San Lorenzo in Lucina. E’ uno dei salotti più belli della città, appuntamento tipico per l’aperitivo nei vari locali con tavoli all’aperto. Comodamente seduti potrete godervi meglio la vista sull’omonima Chiesa, che ospita all’interno la Cappella Fonseca, realizzata dal Bernini.