Juventus show 6-1 al Pescara 3 di Quagliarella match report

Quagliarella, 8 reti stagionali per la Juve, 3 a Pescara. Reuters
Quagliarella, 8 reti stagionali per la Juve, 3 a Pescara.

Se la Juventus doveva dimostrare qualcosa, dopo il capitombolo con l'Inter, era difficile chiederle di più. Quattro reti al Nordsjaelland in Champions League, addirittura sei al Pescara, in campionato. L'anticipo della 12ª giornata è finito addirittura 6-1, allo stadio Adriatico. Show di Quagliarella, autore di una tripletta, e reti di Vidal, Asamoah e Giovinco. A cui ha risposto solo l'acuto ininfluente, per il momentaneo 1-2, di Cascione. Insomma, la Juve ha per adesso circoscritto la sconfitta interna con i nerazzurri ad un incidente di percorso, e ripreso la marcia interrotta dopo 49 risultati utili consecutivi di campionato nella maniera più eclatante: prendendo a pallonate il malcapitato Pescara. Che ha un organico ben più modesto di quello della Vecchia Signora, ma che in fase difensiva ha il dovere, in prospettiva, di evitare di concedere praterie agli attaccanti avversari, se vuole competere per la salvezza sino alla fine.

Goia Juve a Pescara. Reuters
Goia Juve a Pescara.

partenza lanciata — Quella della Juve. Che riduce al minimo il turnover, non vuole correre rischi. Vucinic non ha recuperato, va in panchina. Gioca Quagliarella. La capolista, in maglia nera, segna subito. Gol di Vidal, l'ottavo stagionale. Il cileno trafigge Perin con un diagonale di destro, sfruttando un assist di Giovinco, già autore di due tiri pericolosi nei primissimi minuti. Il raddoppio è firmato Quagliarella, con un destro incrociato teso che si infila all'angolino più lontano da Perin. Al 22' la Juve è già avanti di due reti.

reazione pescara — Quando tutto sembra già perso. Quintero, il più talentuoso dei suoi, su punizione colpisce il palo con uno splendido sinistro a girare. È il preludio all'1-2. Accorcia infatti le distanze Cascione, con un colpo di test angolato. La Juve sbanda, forse sorpresa dalla reazione d'orgoglio degli abruzzesi. Nielsen ha il tempo di prendere la mira da buona posizione, ma schiaccia troppo la conclusione di destro, larga. NIente 2-2.

Giovinco segna al volo il momentaneo 4-1. LaPresse
Giovinco segna al volo il momentaneo 4-1.

la juve dilaga — Scampato il pericolo, la Juve si sbriga a chiudere la pratica Pescara, per non complicarsi la vita. Segna Asamoah in rovesciata, sfruttando il colpo di tacco in area di Quagliarella. Due bellissimi gesti tecnici, sul filo del fuorigioco. Terzo gol stagionale del ghanese. Giovinco timbra il 4-1 al volo di destro, per la Formica Atomica, stasera ispirata, è il quinto centro stagionale, anche se sono arrivati tutti a risultato virtualmente già acquisito. Poi Marchisio salva sulla linea di porta in acrobazia su colpo di testa di Cascione. E Quagliarella fa cinquina. Ancora con un destro incrociato. Portando a 7 le sue reti stagionali, secondo solo a Vidal: è il più prolifico tra gli attaccanti.

perla quagliarella — Il secondo tempo si gioca solo per esigenze di regolamento. E viene comunque nobilitato da un gol bellissimo, ancora di Quagliarella. Un gol dei suoi, specialista delle reti spettacolari, meglio ancora se in acrobazia. Stavolta si inventa una mezza rovesciata sull'angolo battuto dalla destra da Pirlo. Vale il 6-1. Di una Juventus che ha vissuto una settimana scacciapensieri. E sale a +4 sull'Inter, prima inseguitrice. Che dovrà rispondere domani sera a Bergamo, contro l'Atalanta. Difficile fare meglio di così.