Leo Messi da record: Pelé e Gerd Müller nel mirino

Non gli bastava essere accostato a Maradona. Adesso nel mirino c'è anche Pelé, l'altro dio del calcio che a breve potrebbe essere superato da Messi. Se i paragoni in epoche diverse possono essere soggettivi, i numeri non lo sono. I numeri sputano sentenze: Leo, che con la tripletta al Deportivo La Coruna è arrivato a 71 reti nel 2012, è a quattro gol dai 75 centri messi a segno da O Rei nel 1959. Più in alto, a quota 85, c'è Gerd Müller.

Le statistiche di quest'avvio di stagione sono, come al solito, mostruose: 15 gol in 12 gare col Barcellona, ovvero 1.25 di media. Di questo passo, i 71 gol realizzati nel 2012 (59 col Barcellona e 12 con l'Argentina) sono destinati a salire fino al record di Gerd Müller che, tra Germania e Bayern Monaco, nel 1972 toccò quota 85. Per frantumare l'ennesimo primato, Messi ha a disposizione ancora 13 partite tra Liga e Champions League (più una di Coppa del Re, dove non è detto che giochi).

Gol a raffica, gol in qualsiasi modo. Cifre che potrebbero avvicinarlo al quarto Pallone d'oro consecutivo, con buona pace di Cristiano Ronaldo e Josè Mourinho, che in campionato sono già staccati di otto punti dai catalani. Intanto, i tre gol realizzati sabato sera contro il Deportivo La Coruna rappresentano la quindicesima tripletta messa a segno dalla Pulce nella Liga. Superato anche César, fermo a quattordici. Per superare Pelé Müller, invece, sembra solo questione di tempo.