Napoli, Cavani punta Maradona

Due anni e 3 mesi dopo, Edinson Cavani è arrivato a quota 83. Forse neanche lui, dopo quel primo gol all'Elfsborg nei preliminari di Europa League a fine agosto 2010, credeva di farne tanti con la maglia del Napoli. Non che abbia voglia di fermarsi: "Ho sempre detto di voler fare la storia qui, ora punto a superare le 115 reti di Maradona" ha detto dopo la doppietta contro il Pescara, la nona in maglia azzurra.

Sono numeri da capogiro quelli del Matador. Proprio nell'ultima partita di campionato è riuscito a colmare un'altra casella che gli mancava in questa serie A: il Pescara era l'unica squadra, Napoli compreso (nella sfida del 2009 quando ancora vestiva la maglia del Palermo), a cui non aveva ancora segnato. Il rigore e la scivolata su assist di Hamsik sono stati i gol numero 9 e 10 in dodici partite di questo campionato, nella classifica marcatori è dietro solo al milanista El Shaarawy, a quota 12. Finora ha giocato 1065 minuti in A, con una media di un gol ogni 106': poco meno di uno a partita.

Contando Supercoppa italiana ed Europa League, fanno 17 gol in 17 partite. A questa andatura, per raggiungere e superare Maradona (sette stagioni a Napoli) basterà la prossima stagione. Anche se, considerati ruolo, caratteristiche e epoche diverse, paragonare i due è impossibile, si può almeno giocare coi numeri: Diego a questo punto della sua avventura napoletana era "solo" a quota 43, Edinson lo ha quasi doppiato.

E ora tocca all'Inter, a cui Cavani ha già segnato quattro gol, equamente divisi tra Palermo e Napoli. Ma in maglia azzurra ci è riuscito solo in coppa Italia, nei quarti di finale della scorsa stagione, non ancora in campionato. Visto lo stato di forma, l'uruguaiano è pronto ad aggiornare anche questo record.