Stadio Artemio Franchi Firenze caratteristiche informazioni

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Lo stadio comunale Artemio Franchi è il principale impianto calcistico di Firenze e uno dei principali stadi italiani, sede degli incontri interni dell'ACF Fiorentina.

Lo stadio è situato nel quartiere di Campo di Marte. Costruito tra il 1930 e il 1932 nell'area in cui sorgeva il dismesso aerodromo di Campo di Marte, fu progettato nel 1929 dall'ingegnere Pier Luigi Nervi e dall'ingegnere professore Gioacchino Luigi Mellucci, i quali precedentemente avevano progettato il Teatro Augusteo di Napoli su iniziativa del marchese Luigi Ridolfi da Verrazzano. Direttore dei lavori fu Alessandro Giuntoli, che progettò anche l'ingresso principale. Il costo totale della realizzazione fu di oltre 6 500 000 lire.

Esempio di Razionalismo italiano, la struttura è ricca di elementi innovativi e avveniristici per l'epoca, come la pensilina priva di sostegni intermedi, le scale elicoidali e la torre di Maratona[3]. Il drenaggio del terreno di gioco è considerato tra i migliori d'Europa[4]. Lo stadio, che può ospitare 43 234 spettatori (sebbene nel corso della sua storia si sia arrivati anche a una capienza di oltre 70 000 posti), è il più capiente impianto sportivo di Firenze e il quinto stadio italiano per capienza.

Stadio Artemio Franchi
Soccer in Florence, Italy, 2007.jpg
Informazioni
Stato Italia Italia
Ubicazione Firenze
Viale Manfredo Fanti 4
Inizio lavori 1930
Inaugurazione 13 settembre 1931
Struttura Pianta a D
Struttura in cemento armato
Copertura Tribuna centrale
Pista d’atletica rimossa nel 1990
Costo L. 6 500 000
Ristrutturazione 1990, 2013
Costi di ricostr. 76 000 000 000 L.
Mat. del terreno Erba
Dim. del terreno 105 m × 68 m
Area totale 50 000 m²
Proprietario FlorenceCoA.svg Comune di Firenze
Gestore ACF Fiorentina
Progetto Alessandro Giuntoli
Prog. strutturale Pier Luigi Nervi Gioacchino Luigi Mellucci
Uso e beneficiari
Calcio Fiorentina
(1931-)
Capienza
Posti a sedere 46 366[1]
Mappa settori