Come fare le caldarroste


Come incidere le castagne
Castrare le castagne Prima di cuocere le castagne è necessario praticare un taglio sulla buccia della castagna. Questa operazione si chiama "castrare". L'incisione va effettuata sulla parte bombata della buccia dura in senso orizzontale con un coltellino molto appuntito cercando di non intaccarne la polpa. Questa operazione è indispensabile, per fare le caldarroste, per evitare che le castagne scoppino durante la cottura. Esistono anche delle pinze per castrare le castagne, fatte a cucchiaio in cui da un lato si appoggia il frutto e dall'altro si trova una lama che chiudendo l'attrezzo produce il taglio.

Come cuocerle in padella
La padella forata per castagne Per ottenere delle ottime castagne arrostite, dette caldarroste è preferibile usare la classica padella forata per caldarroste da mettere sul fornello della cucina a gas o, meglio ancora, sul fuoco del camino. Copritela con un coperchio pesante e scuotetela spesso perché le castagne o marroni non brucino solo da una parte. Ci vorrà una mezz'ora. Le castagne sono pronte quando la buccia appare "bruciacchiata".

Come cuocere le castagne in forno
Se volete cuocere le castagne in forno, si può. Bisogna, dopo averle castrate, adagiarle su di una teglia/placca da forno. Per evitare che secchino troppo in forno è necessario cuocerle ad una temperatura di 220 gradi per 15-25 minuti a seconda della pezzatura. Durante la cottura è meglio scuotere spesso la teglia per ottenere una cottura il più uniforme possibile. Le castagne sono pronte quando la buccia appare bruciacchiata. Non ci vorrà molto tempo, circa mezz'ora e le castagne al forno saranno pronte! 

Conservare le castagne
Arrostite e sgusciate possono essere congelate e conservate anche per 6 mesi. Dopo averle fatte scongelare lentamente le si può mangiare scaldate un po' al forno o addirittura a temperatura ambiente.