La nuova Ford Focus RS: motore 2.3 Turbo da 300 cavalli



Nel corso delle ultime settimane, i giornalisti di PistonHeads sono riusciti ad intervista Len Urwin, ovvero uno dei manager della divisione RS, che ha evidenziato come si stiano profilando diverse modifiche per quanto concerne la nuova Focus RS.
I cambiamenti all’orizzonte sono piuttosto numerosi e diamo un’occhiata a quali potrebbero essere secondo il manager della divisione RS.
Urwin ha sostenuto che la prossima generazione della Focus RS potrà contare su un inedito differenziale frontale attivo a slittamento limitato intelligente, che è stato realizzato dalla KGN, la medesima azienda britannica che mette a disposizione i differenziali per le BWM sviluppate dalla divisione M.
Importanti anche le modifiche che riguardano la parte meccanica della nuova Focus RS.
La nuova RS potrà contare sulla spinta derivante dalla presenza dell’inedito motore da 2 litri EcoBoost, il medesimo che è stato installato sulla versione ST e sulla Radical SR3 SL, in grado di sviluppare una potenza complessiva fino a 300 cavalli.

Ci sono elevate probabilità, però, che la nuova Focus RS possa contare sulla spinta di un propulsore alternativo: ad esempio, l’alternativa più interessante potrebbe essere rappresentata dal motore da 2,3 EcoBoost, in grado di sprigionare una potenza fino a 350 cavalli, che è stato realizzato negli Usa.

Un’altra indiscrezione riguarda da molto vicino la tipologia di carrozzeria che andrà ad essere applicata sulla RS: infatti, con ogni probabilità, questa versione verrà messa a disposizione solo ed esclusivamente nella variante a cinque porte.
Non si conoscono ancora i motivi di tale scelta, mentre quel che è certo sono le consegne che verranno eseguite prima sul mercato americano, per poi raggiungere quello europeo.