Jovetic alla Juventus con la maglia numero 10 cifre dettagli

L’ordine di John Elkann ha inevitabilmente dato un’accelerata sensibile sul fronte Jovetic. Ieri il procuratore del ragazzo, Ramadani, era a Londra per la finale di Champions, e lì ha avuto modo di ritrovare soprattutto il d.s. bianconero Paratici (presenti pure Agnelli e Conte), l’uomo che più di ogni altro ha gestito e alimentato l’avvicinamento juventino al 23enne genietto montenegrino. Una passione antica quella in particolare di Paratici, che già ai tempi della Samp aveva puntato Jovetic e trattato con il Partizan, frenato solo da ostacoli economici insormontabili per il club genovese, non per la Fiorentina di Corvino che si assicurò il cartellino per 8 milioni.

Nei prossimi giorni Ramadani conta di incontrare Andrea Della Valle, magari con in mano anche una prima bozza di offerta da parte della Juve. Un ulteriore passettino verso il primo contatto ufficiale fra i club che potrebbe avvenire mercoledì. La Fiorentina accetta al massimo una contropartita tecnica, la Juve spera di inserire almeno due giocatori nella trattativa: un punto d’incontro potrebbe essere trovato intorno ai 18 milioni più Quagliarella o Marrone.

A Torino è stata intanto tirata fuori dal cassetto la "10". Ecco perché il montenegrino potrebbe alla fine accettare la pesantissima eredità di Alessandro Del Piero. Di certo, per i vertici bianconeri sarebbe un più che degno successore di Ale.