Fantacalcio consigli acquisti Asta riparazione trasferimenti giocatori calciomercato Gennaio 2013

Il 31 gennaio alle 19 chiude ufficialmente i battenti anche questa sessione di calciomercato. Una sessione che, proprio ieri, ha riservato il botto più interessante con il ritorno in Italia di Balotelli al Milan. Molte squadre, però, sono ancora intensamente al lavoro e potrebbero regalare interessanti novità

ATALANTA - Canini (difensore): titolare al posto di Manfredini, un inizio un po' complicato (anche un autogol all'esordio), ma tutto sommato può essere un puntello affidabile. Del Grosso e Contini (difensori): entrambi arrivano ad allargare le rotazioni di Colantuono. Comprimari. Scaloni (difensore): esterno esperto, chiamato a sostituire Schelotto. Affidabile, quasi certamente titolare.
Giorgi (centrocampista): col Palermo ha fatto intravedere buone cose, viaggiando a 5.92 di fantamedia, un gol e un assist. Non è titolare, ma potrebbe comunque trovare spazio. Brienza (centrocampista): operazione che sembra una bocciatura di Moralez, dopo le ultime brutte prestazioni che gli hanno anche fatto perdere il posto da titolare. Di sicuro è una "copertura" nel ruolo fortemente richiesta da Colantuono. Livaja (attaccante): i bergamaschi hanno insistito molto per averlo. Probabile trovi spazio presto, vista l'astinenza da gol di Denis e l'inadeguatezza di Parra.
Budan (attaccante): vice-Denis, esperienza al servizio della causa atalantina. Poco spazio.

BOLOGNA - Naldo (difensore): classe '88, in arrivo dal Granada, giocatore tutto da scoprire, ma presumibilmente non titolare.

CAGLIARI - Cabrera (centrocampista): giocatore d'ordine in mezzo al campo, regista con buona visione di gioco, sponsorizzato dal connazionale (è dell'Uruguay) Lopez, vice di Pulga. Potrebbe rappresentare il dopo Nainggolan.

CATANIA - nessuno

CHIEVO - Ujkani (portiere): dovrà guadagnarsi la maglia da titolare. Sinora troppo discontinuo e inaffidabile. Acerbi (difensore): giocatore in cerca di rilancio, torna sui suoi passi per ritrovare tranquillità e mettere in mostra le sue qualità. Sampirisi (difensore): protagonista di un inizio di stagione da tregenda, sempre insufficiente. Riparte da Verona dove non sarà titolare.
Spyropoulos (difensore): terzino sinistro, nazionale greco proveniente dal Panathinaikos, arriva a dare esperienza al pacchetto arretrato veronese. Potrebbe ambire alla maglia da titolare di Sardo.
Seymour (centrocampista): rincalzo di metà campo. Giocatore di fatica, pochi squilli. Poco utile.

FIORENTINA - Compper (difensore): difensore classe '85, roccioso, gran fisico, proveniente dall'Hoffenheim. Dovrebbe completare un reparto già imperniato sul blocco Roncaglia-Savic-Rodriguez. Rincalzo. Sissoko (centrocampista): grande forza fisica, capacità di inserimento e muscoli al servizio di un centrocampo di fini pedatori. Potrebbe trovare una maglia da titolare abbastanza presto. Di rendimento.
Wolski (centrocampista): talento classe '92, trequartista, considerato il miglior prodotto dell'ultima nidiata del calcio polacco. Se parte Mati Fernandez potrebbe trovare subito spazio, ma è reduce da un infortunio e questo è il più grosso punto interrogativo che lo riguarda. Scommessa.
Vecino (centrocampista): classe '91, anche lui innesto di prospettiva dovrebbe tornare utile maggiormente nella prossima stagione.
Larrondo (attaccante): molto apprezzato da Pradè, in viola dovrà accontentarsi di un ruolo da comprimario. Non a caso Montella spinge per avere Quagliarella o Matri.
G. Rossi (attaccante): grandissimo colpo in prospettiva, ma dopo quasi due anni di inattività è sicuramente un'incognita. Poco utile per i fantallenatori quest'anno: il suo rientro è fissato verso marzo.

GENOA - Pisano (difensore): ha esordito con un gol che ha premiato la scelta di Delneri di schierarlo subito titolare. Il 4-3-1-2 di Ballardini può esaltare le sue qualità. Giocatore da tenere d'occhio. Cassani (difensore): arriva a completare il reparto esterni, pronto per una maglia da titolare. Acquisto molto interessante in ottica fantacalcistica. Portanova (difensore): dovrà giocarsela con una bella concorrenza. Esperienza e qualità e tante motivazioni.
Manfredini (difensore): esperienza al servizio della molle difesa genoana. Gli effetti del suo innesto sono stati subito visibili. Titolare anche lui, potrebbe risultare utile
Matuzalem (centrocampista): è riuscito subito a smaltire la ruggine dell'inattività imposta da Lotito, ambientandosi al meglio nei meccanismi rossoblù. Subito molto positivo al fianco di Kucka, ha collezionato sinora sufficienze piene. M. Rigoni (centrocampista): al Chievo non è riuscito a imporsi, nel Genoa potrebbe trovare posto da trequartista nel 4-3-1-2 di Ballardini.
Nadarevic (centrocampista): rincalzo di metà campo in arrivo dalla B.
Olivera (centrocampista): è tornato sui suoi passi, ritrovando la maglia con cui non era riuscito a imporsi. Il ruolo da trequartista potrebbe essere nelle sue corde. Sarà il giocatore abulico visto in viola, o quello super di Lecce?
Floro Flores (attaccante): appena 62' di impiego contro la Juve e subito un infortunio che lo terrà fuori per un mese.

INTER - Carrizo (portiere): nuovo vice-Handanovic. Kovacic (centrocampista): nonostante la giovane età (classe '94), è considerato un talento purissimo capace di imporsi in Italia. Erede naturale di Boban con cui condivide la nazionalità, grande visione di gioco, qualità in mezzo al campo che all'Inter serve come il pane. Riuscirà a imporsi in un momento non facile per i nerazzurri? Kuzmanovic (centrocampista): acquistato per sopperire all'infortunio di Mudingayi, è un incontrista con capacità di inserimento. Non è il regista che serviva a Stramaccioni. Schelotto (centrocampista): richiesto a gran voce per la fascia destra, consentirà di schierare Zanetti da interno. Quasi certamente titolare. Laxalt (centrocampista): giovane, talentuoso, sulle orme di Recoba. Difficile ipotizzare un suo innesto immediato. Arriva con sei mesi d'anticipo sulla prossima stagione. Rocchi (attaccante): commentate voi, ché a me vien da ridere. Battute a parte, non è certo il giocatore che sposta gli equilibri in nerazzurro ed era forse l'innesto meno urgente per Stramaccioni. Comprimario e niente più.

JUVENTUS - Peluso (difensore): l'inizio contro la Sampdoria è stato disastroso. Si è in parte riscattato con il gol alla Lazio in Coppa, ma resta un comprimario nei piani di Conte, in attesa di ritrovare Chiellini.
Anelka (attaccante): ho sentito pareri subito troppo trancianti nei suoi confronti. Ha 34 anni ok, ma Klose non è certo più giovane. Resta un'incognita, ma è fisicamente integro e nella Juve avrebbe un'intera squadra disposta a giocare per lui.

LAZIO - Pereirinha (centrocampista): esterno giovane e di qualità, potrebbe rappresentare una valida alternativa a Lulic.

MILAN - Zaccardo (difensore): jolly difensivo, molto funzionale nei piani di Allegri. Potrebbe trovare subito una maglia da titolare, anche se il tecnico rossonero non dà alcuna sicurezza e tende a cambiare spesso il pacchetto arretrato. Salomon (difensore): centrale di grandi prospettive (guarda caso assistito da Raiola), arriva a sostituire Acerbi da un punto di vista numerico. Rientra nel progetto giovani partito ormai da un po'. Non titolare.
Balotelli (attaccante): arriva per una maglia da titolare (e ci mancherebbe), ma non va persa di vista la sua quasi inattività di questi primi sei mesi. All'inizio potrebbe far fatica a inserirsi in un sistema già ben organizzato, ma un campione del suo calibro non si discute.

NAPOLI - Rolando (difensore): arriva per coprire le spalle a Cannavaro. Esperienza, grinta e fisicità. Non titolare. Armero (centrocampista): è l'esterno mancino che ai partenopei serviva da tempo. Dovrà superare la concorrenza di Zuniga, ne ha le qualità.
Radosevic (centrocampista): acquisto di prospettiva e che, conoscendo Mazzarri, non troverà spazio facilmente.
Calaiò (attaccante): riserva di Cavani e visto lo stato di forma dell'uruguyano dubitiamo possa vedere il campo molto facilmente, se non in spezzoni di match.

PALERMO - Sorrentino (portiere): l'esordio è stato con i fiocchi e il buongiorno si vede dal mattino. La difesa del Palermo guadagnerà in sicurezza.
Aronica (difensore): giocatore poco affidabile e fantacalcisticamente "pericoloso". Alterna periodi da sufficienza quasi garantita a cappelle epocali.
Nelson (difensore): acquistato per sostituire Morganella sull'out di destra. Veloce e dotato di un buon tiro, è alla soglia dei 30 anni e non dovrebbe avere difficoltà ad ambientarsi. Da seguire.
Anselmo (centrocampista): comprimario di fatica, poca rilevanza a livello fantacalcistico. Faurlin (centrocampista): uomo d'ordine, in arrivo dal Queens Park Rangers. Di lui si dice un gran bene, potrebbe trovare una maglia da titolare al fianco di Barreto.
Dossena (centrocampista): s'è inserito molto bene e sta sfornando prestazioni convincenti in serie. Da tenere d'occhio per un buon
Sperduti (attaccante): attaccante esterno, rapido, molto propositivo, ma poco lucido in zona gol. Tutto da verificare, come per gli altri argentini in rosa, il suo inserimento nei meccanismi di Gasperini. Boselli (attaccante): fa ritorno in Italia dopo l'esperienza poco fortunata con il Genoa (7 presenze e 2 gol). Buon fisico e discreto fiuto del gol, nei piani di Lo Monaco dovrebbe offrire un'alternativa all'attacco dei nani.
Formica (attaccante): giocatore poliedrico, forgiatosi alla corte del Blackburn. Potrebbe essere utilizzato come alternativa a Ilicic. Fabbrini (attaccante): l'azzurrino deve provare a mantenere le promesse. Il cambio d'aria potrebbe giovargli. Non giureremmo, però, su un suo immediato ruolo da titolare.

PARMA - Coda (difensore): arriva a colmare la partenza di Zaccardo. Non titolare, poco affidabile.
Mesbah (difensore): comprimario, attualmente in Coppa d'Africa. Non arriva per fare il titolare.
Strasser (centrocampo): eccetto la Coppa d'Africa, vale il discorso fatto per Mesbah. Mariga (centrocampo): per lui è un ritorno, dopo aver già mostrato in pieno le sue qualità in terra emiliana. Donadoni potrebbe trovargli un posto al fianco di Valdes e Parolo.

PESCARA - Bianchi Arce (difensore): dotato di gran fisico, dovrebbe sostituire il sicuro partente Terlizzi. Titolare, ma della peggior difesa del campionato. Zauri (difensore): esperienza al servizio della causa pescarese. Non dovrebbe faticare a trovare una maglia da titolare.
D'Agostino (centrocampista): costretto per l'ennesima volta a ripartire, è chiamato a mettere ordine nella confusa metà campo abruzzese. Se ingrana, può far la differenza. Sculli (centrocampista): altro acquisto d'esperienza nel tentativo di dare nerbo e concretezza alla fase offensiva. Quasi sicuramente titolare. Sforzini (attaccante): l'ultimo contatto con la A, risale ai tempi di Ventura e fu fallimentare. A quella stagione ne sono seguite altre da assoluto protagonista in B (sempre in doppia cifra e ai vertici della classifica dei marcatori) e che gli sono valse il ritorno. Nell'abulico attacco pescarese potrebbe giocarsi le sue chance. Da seguire.
Caraglio (attaccante): classico Tanque da area di rigore, ottimo sinistro e molto bravo nel gioco aereo. Finora non ha trovato spazio, ma vista l'abulia dei compagni di reparto, Bergodi potrebbe concedergli presto una maglia da titolare.

ROMA - Torosidis (difensore): esterno dotato di esperienza internazionale, ottima corsa e capacità che ben si sposano con lo stile di gioco di Zeman. Alternativa a Balzaretti

SAMPDORIA - Rodriguez (difensore/centrocampista): esterno capace di coprire l'intero out. Talentuoso e con il vizio del gol, potrebbe trovare una maglia da titolare nel pacchetto difensivo. Sansone (attaccante): alternativa a Eder, ha fallito il primo approccio con la A a Torino. Non titolare. 

SIENA - Uvini (difensore): si dice un gran bene di questo giovane argentino. La partenza di Neto potrebbe spalancargli le porte di un immediato lancio da titolare. Terlizzi (difensore): non si è integrato a Pescara, a Siena può contare su una fase difensiva un po' più stabile. Lui può farsi valere anche nell'altra metà campo sui calci piazzati. Titolare. Agra (centrocampista): innesto classe '91, più di prospettiva che altro.
Calello (centrocampista): in arrivo dalla Dinamo Zagabria, arriva a completare il reparto. Tutte da valutare le possibilità di una maglia da titolare.
Della Rocca (centrocampista): giocatore di contenimento e fatica, poco influente a livello fantacalcistico.
Emeghara (attaccante): dribbling, velocità e potenza. Molto interessante, ma sarà difficile riesca a inserirsi rapidamente in una situazione complicata come quella senese.
Pozzi (attaccante): chiamato al riscatto dopo l'infortunio che lo ha tenuto ai box. La situazione del Siena però non lo aiuta.

TORINO - Coppola (portiere): nuovo vice-Gillet. Barreto (attaccante): appena arrivato è riuscito subito a influire sui risultati del Toro. Ventura lo conosce benissimo e gli ha subito dato una maglia da titolare. Probabile torni sui livelli di Bari. Jonathas (attaccante): operazione di complemento e poco altro. A Pescara non ha retto l'impatto con la serie A, cosa che potrebbe riuscirgli in una dimensione più tranquilla come quella granata. Non titolare.

UDINESE - Merkel (centrocampista): tassello molto interessante, in proiezione futura. Possibile che i friulani abbiano voluto giocare d'anticipo su future partenze. Non è titolare, ma potrebbe diventarlo in dirittura d'arrivo del torneo. Diego Rodriguez (centrocampista): centrocampista difensivo, messosi in luce al Sub-20 in Sudamerica. Classico acquisto di prospettiva dei friulani.

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