Tornano Samp e Toro: i derby sono 8 Nel 2012/13 aumentano le stracittadine

La promozione della Sampdoria dopo un anno di purgatorio, ha riscritto la geografia della Serie A: dalla prossima stagione, infatti, quattro grandi città italiane ospiteranno il derby. Si tratta di Milano, Roma, Torino e Genova. Non avveniva dal 2008-09, quando sotto la Mole si consumò la retrocessione granata. Lo scorso campionato, invece, le stracittadine diminuirono drasticamente per l'assenza blucerchiata. Dal 2012/13 i derby saranno otto.

Milan-Inter, Roma-Lazio, Juventus-Torino e Genoa-Samp. Moltiplicate per due (saranno gare di andata e ritorno) e troverete le risposte al tifo più autentico. Quello che mette in campo passione e rivalità sfrenate. Sfottò e stralci di storia. Come quello rappresentato dall'ultimo derby della Lanterna (tristemente finito nel ciclone del calcioscommesse), in cui un gol del desaparecido Boselli al 97', condannò in pratica la squadra di Cavasin alla retrocessione in B. Era l'8 maggio 2011, e la festa riesplosa sabato - dopo il successo di Varese - sembra aver cancellato quel triste passato. Sembra. Perché l'euforia doriana e la risicata salvezza ottenuta sul campo dal Grifone, sono già motivo per allestire le future coreografie.

Il digiuno a Marassi è durato poco. A Torino qualche anno in più. L'ultimo derby si disputò nel marzo 2009, lo decise Chiellini (1-0 Juve in trasferta). Adesso i cugini granata e bianconeri si ritroveranno contro e, stavolta, non condivideranno più lo stadio. Un po' come avviene a Madrid e Barcellona. Il 2008/09 fu l'ultimo anno con 8 derby e quattro accese rivalità. La stagione prossima avrebbe potuto essere quella dei record se solo il Verona fosse riuscito nell'impresa di scalzare il Pescara dai vertici della classifica di B. L'Hellas non vede la massima serie dal 2001-02, quando si trovò a disputare la stracittadina contro il Chievo dei miracoli. Per il bis bisognerà attendere almeno un altro anno.